Mi amo? Non mi amo? 

 

Sui pantaloni che metto  a Nia c’è scritto in grande e colorato LOVE MY BODY. 

 

Il più delle volte posso affermarlo, soprattutto quando ballo, quando mi muovo, quando mi lascio avvolgere dalla musica, dalle sensazioni. Allora mente e corpo concordano: il corpo si sente bene, bello, forte e la mente conferma. 

 

Ma e’ sempre così?

 

In queste settimane ho tenuto una serie di workshops in giro per il nord Italia per far conoscere Nia perché io credo alla potenza di Nia come forma di movimento e di benessere fisico, emotivo, mentale e spirituale. Non solo lo credo ma lo sento!

 

E così ho condiviso con persone di tutti i tipi, caratteri, corpi e ho visto i sorrisi, ho sentito le loro voci, visto i loro corpi fiorire, risvegliarsi, liberarsi, ho visto persone giocare, curiosare dentro di loro. Ho visto persone commuoversi, piangere di gioia nel ritrovare il contatto con se stesse. 

 

Conosco e vedo e amo tutto questo perché è quello che sento io quando faccio Nia da quando 20 anni fa ho cominciato a praticare Nia.

 

Eppure… Eppure….

 

Ieri ho ricevuto un video girato da un bravo videomaker durante uno dei workshops.Nel vedermi in video ho quasi cominciato a piangere, questa volta non di certo di commozione ma di sconforto. Ma come? Quella donna che qualche giorno prima si sentiva meravigliosa, armoniosa, forte, sana, divertente, radiosa, sexy, gioiosa così brutta?

 

Cosa mi é successo? Predico bene e razzolo male?

 

Sono corsa a mediatarici e a ballarci sopra. 

 

No, sono sempre io. 

 

Io che ogni tanto cedo alla parte “peggiore “ di me,  quella che si giudica e che poi giudica gli altri. Quella parte di me spietata che vede tutti come più belli, più armoniosi, più gioiosi di me.

 

Mi succede quando la mente vince sul corpo e insinua al corpo dubbi che normalmente non ha  sono. 

 

Così il corpo , che si bea delle sensazioni, della gioia che prova su ogni poro e in ogni fibra ascolta e crede alla mente che si lancia in una serie di giudizi. 

 

Ma la mente trova dei problemi anche quando non ci sono, cosa che solo la mente sa fare.E la mente comincia a inquinare le emozioni…. E così da gioiosa, radiosa, armoniosa comincio a sentirmi triste, insoddisfatta di me stessa, giudicante, arrabbiata, isolata e mi chiudo in me stessa.

 

Ne  consegue che se non tiro il freno e mi “riallineo” rischio di precipitare in un baratro di negatività rispetto ad un evento che invece è stato gioioso per me e per le persone che hanno condiviso come si sono sentite. 

 

Così dopo averci ballato e meditato su ho chiesto al paziente videomaker di tagliare le parti di video che non piacevano alla mente. A quel punto le sensazioni provate dal corpo non sono state rinnegate e le emozioni  si sono piacevolmente depositate sul mio cuore. 

 

La gioia sentita, condivisa e ricevuta è rimasta intatta e vissero e tutti felici e contenti!

 

Non sono una persona dissociata. 

 

Mi sento bene quando riesco ad allineare corpo, mente emozioni e spirito e Nia è da 20 anni la mia medicina. 

 

Una medicina deliziosa, che consiglio a tutti quelli che come me hanno una mente che a volte vuole comandare sul corpo!