Io sono una grande fan del Natale. Mentre scrivo questo mi guardo attorno e l’unico vero elemento natalizio in casa mia è una corona dell’Avvento. Il resto: candele sul tavolo, una grande palla di Natale rossa appesa alla finestra, una grande stella dorata appesa all’altra finestra e file di luci bianche e colorati cucina e in camera mia sembrano decorazioni natalizie, ma in realtà ci sono tutto l’anno.
Può sembrare strano che una fan del Natale non addobbi tutto il suo appartamento in stile natalizio. in realtà mi piace che qualcosa del Natale ci sia sempre e dato che mi rattrista il momento in cui vengono tolte le decorazioni e tutto rimane spoglio, lascio in casa qualche traccia perenne del Natale.
Adoro il Natale nelle sue varie forme e tradizioni, non solo quelle nordiche ma anche quelle mediterranee.
Ho sempre adorato trascorrere il Natale dai miei nonni in Alto Adige: aspettare l’arrivo dei diavoli che trascinavano le catene sulle scale di legno, sentire il profumo dei dolci di mia nonna, il sapore del Monte Bianco di una mia cara zia, sentire le mie mani riscaldarsi pian piano dopo battaglie di palle di neve e slittate. Era bellissimo trascorrere il Natale ad Amburgo con i figli piccoli che amplificavano la magia del Natale, bellissimo il Natale ad Aberdeen, e adesso rimango incantata dal fascino del Natale al mare. Il Natale al mare è sempre una sorpresa per me che non ci sono abituata: vedere le barche con i personaggi del presepe, vedere le stelle sul lungomare, il presepe nell’acqua alla Darsena.
Oggi è stato stupendo passeggiare sulla spiaggia deserta in questa meravigliosa giornata serena, assorbire la calma del mare e il silenzio e intanto sentire il Natale pulsare intorno a me.
La passeggiata al mare di oggi mi ha caricato di serenità, di tranquillità e mi ha tenuto a distanza dal lato meno poetica del Natale che si può manifestare in stressanti ricerche di regali, provviste e auguri non sempre solo sinceri.
Se ascolto, guardo, annuso, sento, assaporo il Natale regalo a me stessa la sua vera magia.
Se davvero mi collego all’’esterno e a me stessa tutto diventa speciale.
Qualche giorno fa qualcuno ha rovesciato dei brillantini davanti alla porta del mio garage e ogni volta che ci passo rimango incantata dallo sfavillio che mi riporta alla semplicità, alla bellezza, alla gioia: un regalo inaspettato.
Una sola parola mi viene in mente: Grazie!
Auguro a tutti di guardare le luci che ci sfavillano intorno ovunque e di ringraziarle ad una ad una.

Tanti auguri a tutti!